Fin da piccola si è manifestata in me un’accentuata sensibilità che sfociava spesso in sensitività.
Riuscivo a percepire le energie sottili presenti nel mio ambiente famigliare, la presenza degli antenati (soprattutto delle antenate) del mio albero genealogico.
Tale sensibilità mi ha accompagnata e guidata nella vita, sempre, nonostante ne sia divenuta consapevole solo a seguito di uno shock: diagnosi di cancro al seno nel 2009, una malattia che si è presentata in modo prorompente e aggressivo perché, lo dico col senno di poi, avevo proprio bisogno di risvegliare quella che sono davvero.
Fino a quel momento avevo condotto una vita a “basso profilo”: mi sono laureata in lettere classiche, ho iniziato il mio percorso professionale, da una parte, partecipando a scavi archeologici e dall’altra a “progetto” nella scuola per qualche anno e poi sono stata letteralmente assorbita da un impiego ordinario in una grande azienda milanese, un lavoro d’ufficio all’apparenza di prestigio ma nella realtà del tutto insoddisfacente sia dal punto di vista economico che di sviluppo della mia persona.
Le mie doti di sensibilità e sensitività se pur presenti non venivano ascoltate da me e conducevo una vita senza grandi obiettivi.
All’epoca ci sono stati due avvenimenti determinanti, il primo felice, la nascita di mia figlia Marta nel 2002 e il secondo difficoltoso e prorompente ma anch’esso una benedizione nel 2009 con la diagnosi di malattia.
Mi ha svegliata e da quel momento ho iniziato a percorrere strade alternative di conoscenza dei miei meccanismi interiori.
Il primo incontro “alternativo” è stato con la naturopatia e l’omeopatia come utente. Quel medico omeopata già nel 2010 mi parlava di energia vitale e cure alternative.
Per uscire dalla malattia mi ero affidata sino a quel momento ai protocolli di cura per il cancro ufficiali perché quello era il mio livello di coscienza, e mi sono curata, tuttavia la voce dentro sussurrava di andare più a fondo a conoscere l’origine di quella malattia per me, il senso esistenziale in modo da comprenderne il significato e procedere oltre: da qui è nato l’interesse per le cure e pratiche olistiche di bio energetica.
Sono approdata anche al Reiki (di cui ho sostenuto i 3 livelli) che mi ha aiutata se pur a digiuno da temi spirituali ed esoterici, evitandomi i fastidi delle terapie.
Nel 2016 mi sono iscritta alla Scuola di Counseling Il Volo di Orietta Cillario a Milano.
Un meraviglioso percorso durato 3 anni, che ho iniziato per cura personale, in cui ho potuto osservare le mie dinamiche attraverso le ferite emotive ed anche scoprire e ricordare alcune delle mie risorse, quali la sensitività e la medianità.
Dal 2019, dopo il diploma, ho deciso di svolgere questo mestiere come professione principale. Durante il periodo del covid mi sono licenziata dall’impiego ordinario per dedicarmi a tempo pieno a questo e al social commerce, che sostiene ed integra i percorsi che propongo.
Come accennato sopra ho una formazione classica, una laurea in archeologia che è stata la base per aprire canali percettivi da me dimenticati che oggi posso portare nella relazione di aiuto:
la Saggezza antica collettiva trovata in quei testi antichi e l’Energia della famiglia (albero genealogico) vengono spesso in aiuto durante il percorso individuale o in gruppo e ciò che capita è sempre magico e di grande insegnamento per la persona e per me.
I PERCORSI CHE PROPONGO….
Il counseling in cui mi sono diplomata ha stampo esoterico con insegnamenti provenienti dalla Psicosintesi di Assagioli, Jung, Lise Bourbeau e le teorie di Alice Baily sui 7 raggi.
Tali percorsi di conoscenza cominciano con l’incontro con il Bambino Interiore: si osservano le ferite, gli eventuali blocchi emotivi e si individuano risorse dimenticate da far emergere per creare il nuovo.
Utilizzo l’energia del respiro attraverso la pratica di specializzazione della mia scuola, il Rebirthing, le frequenze benefiche delle parole, la memoria dell’acqua per alzare le nostre frequenze e sostenerci nel tragitto.
Sessioni individuali di breve o medio periodo e seminari di gruppo, sia on line che naturalmente di persona (ipotesi preferibile).
“La Voce degli Elementi”: test chinesiologico e di biorionanza per verificare lo stato energetico del nostro sistema.
Propongo questo test, nato dall’unione di differenti esperienze formative e personali, all’inizio dei percorsi di counseling perché permette di scattare una fotografia del tema emotivo portato dalla persona e di come si sta muovendo la sua energia in un determinato momento. Consta di due osservazioni:
- test di forza chinesiologico grazie al quale individuiamo i punti energetici in disequilibrio e quindi il tema emotivo che la persona vuole vedere.
Diamo letteralmente voce agli elementi fuoco, terra, acqua, metallo, legno in noi dal momento che emergeranno parole o frasi, tratte principalmente da I Ching ma anche da libri, musica o altri segnali sinergici.
- test di Biorisonanza, Quantum, con il quale osserviamo come si stanno muovendo nella nostra “macchina biologica” le disarmonie eventualmente riscontrate nella prima parte, se ci stanno dando fastidio o meno.
Propongo il quantum anche da solo qualora il cliente sia interessato esclusivamente a conoscere le carenze vitaminiche e nutrizionali dell’organismo.
Al termine possiamo già identificare alcune soluzioni immediate quali Integrazione Naturale, Super alimenti e Acqua Informatizzata con le parole utili e specifiche per la persona e/o scegliere insieme come procedere:
- Solo sostegno “esterno” con integrazione e acqua informatizzata
- Counseling 9/11 incontri individuali
- Percorso di Rebirthing sul tema emerso 4 incontri individuali + esperienza di gruppo
- Seminari
